Mangiare prima o dopo l’allenamento? Mangiare sano è essenziale per lo sport, meglio ancora se si mangia nei momenti giusti della giornata. In questo articolo faremo luce sull’argomento, continua a leggere!
Spesso ci poniamo questa domanda e in realtà non c’è una risposta esatta. A seconda degli obiettivi stabiliti e al tipo di sforzo, bisogna mangiare prima, durante e dopo l’allenamento. Gli sport di potenza hanno un consumo energetico inferiore e quindi richiedono meno carboidrati, mentre l’apporto proteico sarà superiore. L’opposto, ovviamente, per le attività aerobiche.
Quando mangiare?
In genere è meglio lasciar passare un’po’ di tempo tra quando si mangia e quando si fa sport perché se il corpo è impegnato nella digestione degli alimenti, il rendimento atletico diminuisce. Un’ora è una pausa sufficiente dopo uno spuntino, mentre per pasti più importanti (come colazione e pranzo) sono necessarie 2-3 ore.
Se non si mangia prima di fare attività fisica, il corpo attingerà le energie direttamente dai grassi accelerando la perdita di peso. Bisogna però stare attenti a moderare lo sforzo.
Prima dell’allenamento
Il pasto deve essere leggero, quindi non eccessivamente consistente e di facile digestione. Ma anche equilibrato, con un contenuto relativamente basso o medio di grassi, proteine e fibre; e una elevata percentuale di carboidrati.
Durante l’allenamento
Se gli allenamenti sono molto intensi o lunghi è fondamentale bere molta acqua ma anche nutrirsi. È utile assumere qualcosa ogni 30-40 minuti come per esempio della frutta essiccata o una banana.
Dopo l’allenamento
Al termine dell’allenamento il corpo e i muscoli continuano a lavorare per circa 30 minuti, ed è in questo lasso di tempo che le cellule assorbono i nutrienti e sono più efficienti. In generale il primo pasto è a base di carboidrati e proteine:
- i primi sono necessari per ripristinare l’energia e vengono impiegati dall’organismo direttamente nei muscoli.
- i secondi, invece, servono per attivare gli stimoli muscolari e favorire il recupero.
Ovviamente, bisogna continuare ad idratarsi con bevande ricche di minerali per ricostituire le riserve di glicogeni. È importante anche mangiare frutta e verdura poiché ricaricheranno l’organismo di vitamine e minerali.