Il 1 gennaio 2022 è entrato in vigore il decreto n.40 del 2021 sulle “Norme di comportamento degli utenti delle aree sciabili”. Nuove regole che mirano ad aumentare la sicurezza di chi pratica tale disciplina sportiva.
Le nuove regole del 2022
- Tutti gli sciatori hanno l’obbligo di dotarsi di una polizza assicurativa che copra la responsabilità per danni o infortuni causati a terzi. I gestori di zone sciistiche hanno l’obbligo di proporre la stipula di tali contratti assicurativi all’atto della vendita degli skipass. Il costo parte dai 2,5 euro al giorno fino a 36 euro per l’intera stagione invernale. Per chi sarà sorpreso senza assicurazione, si provvederà al ritiro dello skipass e a multe da 100 a 150 euro.
- È obbligatorio per tutti i minorenni indossare il casco protettivo conforme alle caratteristiche indicate nel decreto. Se non è conforme, si è soggetti ad una sanzione dai 5.000 ai 100.000 euro.
- È vietato sciare in stato di ebrezza, quindi consumare alcolici. In pista saranno effettuati test alcolemici e tossicologici a campione, e in caso di positività si rischia una sanzione pecuniaria dai 250 ai 1.000 euro.
Altre regole necessariamente da osservare sono il rispetto della segnaletica, dei limiti di velocità e delle prescrizioni di sicurezza esistenti. Ma anche prestare massima attenzione al “traffico” sulle piste, alle condizioni meteo e alla visibilità.
Per quanto riguarda il gestore dell’impianto di risalita, nel decreto è stabilito che deve individuare il cosiddetto “direttore delle piste”. Tale figura è già presente in molti comprensori ed ha determinati compiti da svolgere: vigilare sullo stato di sicurezza delle piste; collaborare con il servizio di soccorso sulle piste; segnalare situazioni che impongono la chiusura della pista.
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